Le regole di condotta hanno lo scopo di indicare i comportamenti da tenersi nello svolgimento
delle attività aziendali al fine di rispettare i contenuti dei Principi Etici.
Esse si articolano in:
- 1) etica nella gestione degli affari;
- 2) etica del lavoro.
1) ETICA NELLA GESTIONE DEGLI AFFARI
La Società gestisce i propri affari applicando i Principi Etici identificati in questo Codice
e richiede ai Destinatari di conformarsi a tali principi in ogni circostanza,
indipendentemente dalla rilevanza dell’affare e dalle condizioni di mercato.
a) Assetti organizzativi e procedurali
La Società reputa fondamentale elemento della propria organizzazione un adeguato controllo
interno attraverso un corretto ed efficace sistema di “riporto”, che contribuisca al
miglioramento dell’efficienza dei processi aziendali e relativamente al quale i
collaboratori della Società siano adeguatamente sensibilizzati.
La Società si impegna ad assicurare la compliance a norme di legge ed a norme volontarie che
la stessa ha deciso di applicare e rispettare.
b) Trasparenza
La Società riconosce l’importanza della trasparenza, accuratezza e completezza delle
informazioni contabili e si impegna a garantire un sistema amministrativo-contabile
affidabile nel rappresentare correttamente i fatti di gestione e nel fornire gli strumenti
per identificare, prevenire e gestire, nei limiti del possibile, rischi di natura
finanziaria ed operativa.
Tutte le operazioni della Società devono essere registrate e deve essere possibile la
verifica del processo di decisione, autorizzazione e di svolgimento.
In particolare, le rilevazioni contabili devono essere basate su informazioni precise,
esaustive e verificabili, devono riflettere la natura dell’operazione cui fanno riferimento
nel rispetto dei principi esterni (norme di legge, principi contabili), delle politiche e
procedure interne, e devono essere corredate dalla documentazione di supporto necessaria a
consentire analisi e verifiche obiettive.
Tutti i Destinatari sono tenuti ad operare affinché i fatti di gestione siano rappresentati
correttamente e tempestivamente, in modo che il sistema amministrativo-contabile possa
conseguire le finalità sopra descritte.
È fatto espresso divieto di esporre nei bilanci, nelle relazioni e nelle altre comunicazioni
sociali previste dalla legge fatti materiali non corrispondenti al vero e di omettere
informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica,
patrimoniale o finanziaria della Società.
È vietato qualsiasi comportamento atto ad impedire od ostacolare lo svolgimento di tutte le
attività di controllo o revisione legalmente attribuite ai soci, agli altri organi sociali o
alla società di revisione.
c) Relazioni con i clienti
La Società si impegna affinchè la propria attività soddisfi e tuteli i propri clienti, dando
ascolto alle richieste che possano favorire un miglioramento della qualità dei prodotti e
dei servizi offerti.
Nelle comunicazioni ai clienti, compresi i messaggi pubblicitari, la Società persegue i
seguenti obiettivi:
- chiarezza e semplicità;
- conformità alle normative vigenti, condannando il ricorso a pratiche elusive o comunque
scorrette;
- completezza, così da non trascurare alcun elemento rilevante ai fini della decisione del
cliente;
- verità e trasparenza, escludendo il ricorso a modalità di informazione ingannevoli.
Il comportamento della Società e dei propri dipendenti nei confronti dei clienti è
improntato a disponibilità, rispetto e cortesia, nell’ottica di un rapporto leale e di
elevata professionalità.
I contratti stipulati con i clienti sono redatti in modo chiaro e completo, utilizzando un
linguaggio facilmente comprensibile.
La Società, tramite i suoi amministratori, dipendenti e collaboratori si impegna nei
rapporti con i clienti a:
- non discriminare arbitrariamente i clienti, né cercare di sfruttare indebitamente
posizioni di forza a loro svantaggio;
- dare tempestivo riscontro ai reclami dei clienti e valutare i loro suggerimenti;
- richiedere ai clienti di rispettare i principi del Codice Etico e includere nei contratti
l’obbligazione espressa di attenervisi;
- segnalare tempestivamente al proprio superiore qualsiasi comportamento di un cliente che
appaia contrario ai principi del presente Codice Etico.
d) Relazioni con i fornitori
La scelta dei fornitori e l’acquisto di beni e servizi sono effettuati dalle competenti
funzioni aziendali nel rispetto dei principi di imparzialità ed indipendenza e sulla base di
obiettivi requisiti di integrità, qualità, efficienza ed economicità.
In particolare, la Società si impegna a:
- svolgere una selezione e gestione trasparente dei fornitori;
- non discriminare tra fornitori;
- richiedere ai fornitori di rispettare i principi del Codice Etico e includere nei
contratti l’obbligazione espressa di attenervisi.
Con riferimento particolare ai servizi di consulenza o fornitura specialistica verrà dato
adeguato valore, nella scelta, anche al rapporto fiduciario esistente con il fornitore.
A tutti i fornitori viene richiesto di:
- rispettare le leggi e le regolamentazioni in materia di lavoro vigenti nei paesi dove
operano;
- non effettuare, nei confronti del proprio personale, discriminazioni di razza,
nazionalità, sesso e religione;
- prendere visione del Codice Etico e di impegnarsi al rispetto dello stesso.
Nei contratti di fornitura verranno inserite apposite clausole che prevedano per Varaschin
S.p.A. la facoltà di adottare ogni idonea misura (ivi compresa la risoluzione del contratto)
nel caso in cui il fornitore violi le norme di legge, di contratto o del presente Codice
Etico.
e) Relazioni con i collaboratori esterni
Ai collaboratori esterni (agenti, consulenti, rappresentanti, ecc.) è richiesto di osservare
i principi del presente Codice Etico. Ciò anche attraverso la previsione di apposite
clausole contrattuali che prevedano per Varaschin S.p.A. la facoltà di adottare ogni idonea
misura (ivi compresa la risoluzione del contratto) nel caso in cui vengano violate le norme
di legge, di contratto o del presente Codice Etico.
f) Relazioni con la Pubblica Amministrazione
Le trattative d’affari e i rapporti con gli enti pubblici, le pubbliche amministrazioni, e
gli interlocutori istituzionali in genere, devono essere condotti in conformità alla legge e
nel rispetto dei principi di lealtà, correttezza, trasparenza e verificabilità.
La Società condanna ogni fenomeno corruttivo e si impegna ad adottare tutte le più opportune
misure per prevenire ed evitare la commissione dei reati contro la Pubblica Amministrazione
richiamati nel D. Lgs. N. 231/2001.
In particolare, nei confronti della Pubblica Amministrazione sono espressamente vietati:
- le offerte, le promesse, le dazioni di denaro, beni o altre utilità (in qualunque forma,
compresa quella degli omaggi e dei doni aziendali, salvo che siano di modico valore) a
dirigenti, funzionari o dipendenti, per ottenere un trattamento più favorevole in relazione
a qualsiasi rapporto intrattenuto da parte della Società con la P.A.;
- l’impropria influenza e l’indebita ingerenza finalizzate a condizionare, direttamente o
indirettamente, le decisioni della Pubblica Amministrazione o lo svolgimento di un corretto
rapporto d’affari;
- tutte le azioni finalizzate ad ottenere dalla Pubblica Amministrazione informazioni
riservate;
- il compimento di qualsiasi altro atto che possa indurre la Pubblica Amministrazione a fare
od omettere qualcosa in violazione della normativa vigente.
La Società condanna questi comportamenti, sia se posti in essere direttamente dai componenti
degli Organi sociali o dai dipendenti, sia se posti in essere attraverso collaboratori
esterni o terzi.
La negoziazione e la contrattazione con la Pubblica Amministrazione è riservata
esclusivamente alle funzioni aziendali preposte ed a tal fine autorizzate, nel rispetto
della più rigorosa osservanza delle disposizioni normative e dei regolamenti applicabili,
anche al fine di non compromettere l’integrità e la reputazione di Varaschin S.p.A. Inoltre,
la documentazione prodotta a seguito di rapporti d’affari intrattenuti con la Pubblica
Amministrazione deve essere conservata ed opportunamente archiviata.
g) Sponsorizzazioni e contributi
La Società può riconoscere contributi e liberalità in favore di soggetti (ad es.
associazioni senza fini di lucro) regolarmente costituiti ai sensi di legge e che promuovano
i principi etici della società.
Le attività di sponsorizzazione ed i contributi possono riguardare eventi ed iniziative a
carattere sociale, scientifico, culturale, sportivo ed artistico.
Nel selezionare le iniziative da sostenere, la Società opera in modo da evitare ogni
possibile situazione di conflitto di interessi a livello personale o aziendale.
h) Regali e omaggi
La Società vieta ai propri dipendenti e collaboratori di accettare regali ed omaggi di
valore superiore a limiti di ragionevolezza, o non coerenti con le normali relazioni
d’affari, che possano creare situazioni di condizionamento nello svolgimento del rapporto di
lavoro che deve essere esente da obblighi di riconoscenza.
i) Concorrenza e Proprietà Intellettuale
La Società si astiene da comportamenti anticoncorrenziali e rispetta le norme per la tutela
della concorrenza e del mercato.
Agli effetti del presente Codice Etico, si intende per comportamento anticoncorrenziale
qualsiasi comportamento ingannevole, fraudolento o sleale, contrario alla libera concorrenza
o altrimenti lesivo delle norme della buona fede e correttezza nei rapporti giuridici.
La Società riconosce il valore della concorrenza nel mercato e si impegna a rispettare le
normative antitrust applicabili nei Paesi ove opera.
La Società si impegna ad evitare pratiche commerciali quali la creazione di cartelli, la
spartizione di mercati, ovvero limitazioni della produzione o della vendita, tali da
costituire una violazione delle leggi sulla concorrenza.
Nell’ambito della leale concorrenza, la Società rispetta i diritti di proprietà
intellettuale di terzi; pertanto, è fatto divieto ai Destinatari di porre in essere
violazioni di tali diritti (marchi, disegni e modelli, brevetti, diritti di autore) o atti
di concorrenza sleale, quali ad esempio l’imitazione servile di prodotti di terzi.
La Società richiede l’impegno di tutti i Destinatari per la tutela dei propri diritti di
proprietà intellettuale che rappresentano un patrimonio inestimabile per la Società e per la
continuità aziendale.
2) ETICA DEL LAVORO
a) Assunzione dei lavoratori
Le assunzioni dei lavoratori rispondono sia all’esigenza di reperire sul mercato competenze
e professionalità non presenti in azienda, sia all’esigenza di inserire nell’organizzazione
aziendale giovani sui quali investire per assicurare la crescita e lo sviluppo della
Società.
La ricerca del personale è devoluta alla responsabilità dell’Ufficio Risorse Umane, mentre
la selezione è di competenza del responsabile di funzione interessato. Ricerca e selezione
del personale sono effettuate rispettando la privacy dei candidati ed in base a criteri di
oggettività e trasparenza, garantendo pari opportunità ed evitando favoritismi.
Tutto il personale è assunto con regolare contratto di lavoro nel rispetto della
legislazione applicabile.
Al momento dell’assunzione e durante il primo periodo di inserimento aziendale, ogni
lavoratore riceve adeguate informazioni in relazione alle norme che regolano il suo rapporto
di lavoro, alle norme e procedure di prevenzione relative alla sicurezza e salute sul luogo
di lavoro, alle politiche aziendali ed alle norme del Codice Etico della Società, al fine di
garantirne un’immediata conoscenza e di favorire una rapida integrazione nella vita e nella
cultura dell’azienda.
b) Sviluppo professionale
La Società è consapevole che la collaborazione di persone motivate e di elevata
professionalità rappresenta un fattore strategico di fondamentale importanza; essa,
pertanto, si pone l’obiettivo di attuare un sistema di gestione e sviluppo delle risorse
umane che consenta di offrire a tutti i lavoratori, a parità di condizioni, le medesime
opportunità di miglioramento e crescita professionale.
La Società promuove l’aggiornamento e la crescita professionale dei lavoratori, sia
attraverso la promozione di iniziative di formazione (corsi di aggiornamento, partecipazione
a seminari, ecc.), sia mediante il trasferimento del proprio know-how e della propria
esperienza ai suoi dipendenti.
c) Remunerazione
La Società assicura ai propri dipendenti e collaboratori un’adeguata remunerazione in base
alla professionalità, al ruolo ed ai risultati raggiunti, con l’obiettivo di mantenere un
ambiente competitivo in costante confronto con il mercato in cui opera.
La determinazione e gli aumenti di retribuzione avvengono nell’osservanza dei principi etici
e delle norme di legge e contrattuali vigenti, con modalità chiare, eque e trasparenti.
d) Comunicazione interna
La Società reputa la comunicazione interna e lo scambio di informazioni ed esperienze quali
elementi essenziali per l’efficace funzionamento dell’azienda.
La comunicazione interna è responsabilità primaria e diretta di ciascun responsabile di
funzione nell’ambito di una corretta gestione delle relazioni interpersonali con i suoi
collaboratori.
e) Tutela dei beni aziendali
I dipendenti ed i collaboratori hanno la responsabilità della protezione dei beni aziendali
loro assegnati e devono operare con diligenza per tutelarli, attraverso comportamenti
responsabili ed in linea con le procedure aziendali.
È assolutamente vietato ai dipendenti ed ai collaboratori di fare, o consentire ad altri, un
uso improprio dei beni aziendali e delle risorse della Società.
La crescente dipendenza dalla tecnologia informatica richiede inoltre di assicurare la
disponibilità, sicurezza, integrità e massima efficienza di questa particolare categoria di
beni.
I dipendenti e i collaboratori della Società sono tenuti ad usare gli strumenti informatici
a loro disposizione esclusivamente per finalità aziendali e mai per ragioni private e/o
personali, nel rispetto delle normative vigenti e delle procedure aziendali.
La Società condanna tutte le condotte illecite in relazione ai sistemi informatici, tra cui
l’utilizzo di software non autorizzati o privi di licenza, la falsità nei documenti
informatici pubblici o privati, l’accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, la
detenzione o diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici,
l’intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o
telematiche.