Salone del Mobile: le tendenze outdoor del 2023.

Per cosa ricorderemo l’edizione 2023 del Salone del Mobile di Milano?

Sicuramente per la presenza diffusa del mondo outdoor, protagonista indiscusso di molti degli allestimenti visti in fiera e in città. Più uno spazio – sia esso domestico o contract – si apre verso l’esterno, più ne aumenta la vivibilità. Da qui la necessità di rendere gli ambienti open air accoglienti e ricchi di personalità, per poter essere vissuti in totale relax, dall’alba al tramonto.

IL FASCINO DELLA PERSONALIZZAZIONE

La profondità di gamma e le possibilità di personalizzazione vengono premiate in particolare da architetti e designer che trovano in un unico brand il partner ideale per la realizzazione dei progetti più differenti. Anche per questo ampliamo di anno in anno le nostre collezioni con elementi nuovi, offrendo ai professionisti con i quali collaboriamo un vocabolario espressivo sempre più ricco.

È il caso, ad esempio, della collezione Emma Cross, ideata da Monica Armani, la cui ispirazione nasce dalle forme morbide della corolla del fiore e dalle linee avvolgenti del colletto di una camicia. Emma Cross fa il suo ingresso in scena con una poltroncina e si sviluppa nel tempo con poltrone, divani, daybed, sgabelli e tavolini per includere ora anche i lettini, scelta che rende questa linea ideale per arredare anche altri ambienti, quali terrazze con piscina o zone wellness.

RIFUGIARSI SOTTO I RAGGI DI LUNA

I ritmi di vita sempre più frenetici e la sensazione di instabilità che spesso caratterizza la quotidianità spingono le persone a scegliere lo spazio outdoor come un luogo dove trovare rifugio e allontanarsi dalla complessità per ritrovare sé stessi.

Prende le mosse anche da queste premesse Sunmoon, il nuovo sistema di gazebo disegnato da Jose Manuel Ferrero, presentato al Salone di quest’anno.

La comodità di uno spazioso daybed si unisce alla praticità di una struttura che, all’occorrenza, permette di guadagnare una maggiore privacy, grazie al pannello posteriore in corda e alle tendine laterali.

SPAZIO ALLA COMPONIBILITÀ

Ottimizzare lo spazio con complementi in grado di adattarsi ai diversi ambienti e alle più ricercate esigenze.

La modularità che ha accompagnato l’ultima edizione del Salone del Mobile è una scelta che anche noi, come azienda, abbiamo deciso di adottare per la realizzazione di alcuni dei nostri complementi d’arredo.

Ultimi arrivati, i divani Belt Air dell’architetto Daniele Lo Scalzo Moscheri. Fatti su misura, proprio come un vestito sartoriale, con questi sofà è possibile creare infinite composizioni dove trascorrere spensierati momenti open air.

SOSTENIBILITÀ

A fare da filo conduttore, nell’edizione 2023 della Milano Design Week, è stata anche l’attenzione verso la sostenibilità ambientale, messa in atto attraverso scelte che guardano al riuso, alla circolarità e alle pratiche virtuose. Il nostro impegno green è ormai noto nelle sue diverse sfaccettature. Queste, spaziano dall’inserimento di proposte riciclabili al 100% all’interno della nostra gamma, come la sedia e lo sgabello Noss interamente realizzate in alluminio, all’uso di legno proveniente da fonti certificate o, ancora, all’introduzione sempre più diffusa del cartone in alternativa alla plastica per la realizzazione degli imballaggi.

La sostenibilità secondo Varaschin è, tuttavia, un concetto più ampio, che parte da una politica della qualità fatta di iniziative concrete, e si apre ad abbracciare temi sociali ed economici partendo da un semplice presupposto: ogni nostra azione ha delle conseguenze delle quali dobbiamo essere consapevoli, per assicurare alle generazioni future un domani migliore.